Eppure non è la prima volta! Perchè tutta questa apprensione? Continuo a ripetermi questo guardando con gli occhi sbarrati l'orologio cercando di dormire mentre il tempo sembra non passare mai.
Domattina ritrovo, carico dei bagagli, Messa e poi la strada, tanta... E lì sarà una girandola di incontri, riflessioni, ferite e tante emozioni.
No, non è mai uguale alle altre volte perchè siamo cresciuti tutti un po' di più rispetto allo scorso anno e perchè abbiamo un carico di esperienze diverse che ci permetterà di leggere in modo più profondo quanto vivremo, non ultimo la visita a Milano dei nostri piccoli amici dell'SOS Village che ce li ha resi così amici, così speciali.
Partiamo in 46,i pulmini sono parcheggiati davanti alla chiesa e ci attendono. A Sarajevo lavoreremo su 4 fronti differenti: animazione presso i due orfanotrofi dello scorso anno e in più animazione per i bambini del quartiere di Grbavica dove alloggeremo - forse la più interessante perchè vuole essere un seme gettato per un progetto educativo stabile - e poi la consegna viveri e la cura di alcuni anziani seguiti da Sprofondo.
Il tema che ci farà compagnia e che cercherà di dare forma alla nostra avventura sarà la Carità, anzitutto quella di Dio in noi perchè se non ti sai amato e riconciliato difficilmente puoi essere strumento d'amore. E poi la Carità che si fa servizio e passione in particolare per tutti gli ultimi della terra!
E sogno che i nostri ragazzi facciano progetti stabili senza però dimenticare il fondamento dell'amore. Il resto passa. E se l'oratorio sarà stato capace di incidere così nella loro vita davvero non si è lavorato per nulla.
Le prossime righe le scriverò da Sarajevo. Ora cerco di riconciliarmi con il sonno.
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ciao Dongio, aspetto l'aggiornamento del tuo diario perchè voglio essere lì con voi, almeno virtualmente. Anche se il mio stato fisico attuale non me lo ha permesso.....il mio cuore è lì!!!!!! Un bacio a tutti
RispondiEliminaAnna